Presentati nella sala Di Jeso della Presidenza della Regione Puglia, a Bari, i progetti finanziati dal Dipartimento Welfare, con la collaborazione dell’A.Re.S.S.Puglia, nell’ambito dell’Avviso pubblico per la realizzazione di progettualità volte alla promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute.
Si è trattato di un avviso, rivolto agli Enti del Terzo Settore e alle Università della Terza Età, con un importo
complessivo pari a 450.000 euro, ha il fine di valorizzare, secondo quanto previsto dalla L.R.
n. 16/2019, il ruolo delle persone anziane, favorendo la costruzione di percorsi per
l’autonomia e il benessere psicofisico, economico e sociale, nell’ambito dei contesti di vita
degli stessi e valorizzando le loro esperienze formative, cognitive e professionali conseguite
e accumulate nel corso della vita, nonché il loro patrimonio di relazioni personali, di
esperienze e conoscenze.
In riferimento al Programma di attività da realizzarsi, la Regione Puglia, avvalendosi
dell’A.Re.S.S. Puglia, ha inteso promuovere iniziative inerenti sport e tempo libero; impegno
civile e volontariato; promozione sociale, lavoro e formazione permanente.
L’A.Re.S.S. Puglia ha elaborato le Linee Guida per la rendicontazione dei Progetti rivolte ai
vincitori della procedura, le cui indicazioni, circa l’avvio delle attività e le modalità, sono
state fornite nel corso della mattinata odierna.
Sono intervenuti la direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia Valentina
Romano, il direttore dell’Area Innovazione di Sistema e Qualità dell’A.Re.S.S. Puglia Ettore
Attolini, la dirigente della Sezione Benessere Sociale, Innovazione e Sussidiarietà del
dipartimento Welfare della Regione Puglia Laura Liddo e la dirigente del Servizio
Innovazione delle Politiche Sociali dell’A.Re.S.S. Puglia Adele Stefania Gagliardi.
“Con l’Avviso abbiamo voluto proseguire nelle azioni volte a valorizzare, secondo quanto
previsto dalla L.R. n. 16/2019, il ruolo delle persone anziane, promuovendo la solidarietà, la
cooperazione tra le generazioni, la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e
culturale e favorendo la costruzione di percorsi per l’autonomia e il benessere psicofisico, economico e sociale.
L’obiettivo è dunque quello di agevolare attraverso le attività degli Enti
del Terzo Settore e le Università della Terza Età la partecipazione attiva della popolazione
anziana nei diversi contesti di vita, prevenendo fenomeni di esclusione, isolamento sociale e
autosvalutazione e promuovendo l’impegno civile e sociale degli anziani con la finalità di
supportare i servizi di utilità sociale ed i progetti di assistenza attivi a livello locale nonché di
valorizzare le esperienze e abilità professionali” – spiega la Direttrice del dipartimento
Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano.
“Grazie all’impegno di A.Re.S.S. Puglia, la Regione Puglia, che ha messo a disposizione le
risorse economiche necessarie, ha potuto attivare sull’intero territorio regionale ben 56
progetti volti a favorire l’invecchiamento sano e attivo che prevedono la realizzazione di
attività nelle aree di intervento più significative: dalla prevenzione a tutela della salute, alla
promozione sociale e della formazione permanente, dalla cultura al turismo sociale, allo
sport, all’impegno civile fino al volontariato e al mutuo aiuto, anche attraverso lo scambio
intergenerazionale. È ormai da circa quattro anni che, su attivazione del Dipartimento
Welfare, l’Agenzia si adopera all’avvio di questo genere di iniziative e alla costruzione di reti
territoriali utili a favorire percorsi di valorizzazione delle persone anziane e della loro vita in
salute, quale bene comune da proteggere e tutelare. Ci auguriamo che questa
collaborazione prosegua e che possa essere spesa anche in vista di quanto previsto in tema
di invecchiamento attivo dalla L. 33/2023” – conclude il Direttore dell’Area Innovazione di
Sistema e Qualità dell’A.Re.S.S. Puglia, Ettore Attolini.