La Regione Puglia ha vinto il premio “Innovazione Digitale in Sanità 2023” per il progetto Sm@rtScreening, la piattaforma multicanale che fornisce servizi e informazioni sui programmi di prevenzione oncologica. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato dall’Osservatorio Sanità digitale del Politecnico di Milano, che ogni anno premia i progetti che si sono distinti per la capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e cambiamento nel mondo della Sanità in Italia. La Regione Puglia, in particolare, ha vinto nella categoria “Analisi dei dati per il supporto alle decisioni”.
Il premio arriva proprio mentre a Bari si svolge, per la prima volta in Puglia, il Convegno nazionale del GISMa, il gruppo italiano screening mammografico, durante il quale la Regione ha presentato le evoluzioni dei programmi di prevenzione dei tumori.
“Un importante riconoscimento che mette in luce l’enorme impegno profuso – ha commentato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – Un percorso si sta tracciando: siamo tutti invitati a partecipare: può salvarci la vita”.
Sm@rtScreening è una piattaforma multicanale che favorisce l’interazione con le persone coinvolte nelle campagne di prevenzione oncologica, offrendo servizi personalizzati e informazioni qualificate.
“Il progetto – spiega Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento Promozione della salute – ha visto il coinvolgimento della Sezione Promozione della Salute e del Benessere di Regione Puglia e dei Centri screening dei Dipartimenti di prevenzione di tutte le Asl. All’interno della piattaforma è stato implementato anche il cruscotto di Business intelligence per la raccolta e l’analisi dei dati relativi ai contatti realizzati con la popolazione”.
La piattaforma mostra già i primi invitanti risultati. Nehludoff Albano, Dirigente del Servizio Promozione della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro, afferma: “Da giugno 2022 ad aprile 2023 Sm@rtScreening ha favorito l’accesso, l’interazione e l’informazione di oltre 390mila cittadini ai programmi di prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori. Tra queste persone, circa 31mila hanno saputo e confermato dell’appuntamento tramite la piattaforma, non avendo avuta recapitata la lettera d’invito spedita dalla ASL. Pensiamo dunque a quante persone, poi risultate positive, non avrebbero goduto dei vantaggi di una diagnosi precoce senza la piattaforma Sm@rtScreening”.
Autore: Redazione
Fonte: Press Regione Puglia