“Con la comunicazione resa dall’assessore regionale alla sanità Rocco Palese, ci auguriamo che sia scongiurato il pericolo di sospensione dei lavori di costruzione dell’ospedale San Cataldo di Taranto”. Lo afferma il vicepresidente della III Commissione regionale alla Sanità, Vincenzo Di Gregorio (PD).
“Abbiamo appreso dall’assessore che la Direzione generale della programmazione Sanitaria – spiega Di Gregorio – ha espresso parere favorevole al terzo accordo di programma stralcio della Regione Puglia sull’edilizia sanitaria. In sostanza, è stato finalmente concesso il via libera per lo stanziamento delle risorse per gli ospedali San Cataldo di Taranto e per quello del Nord Barese”.
“Si tratta – aggiunge il consigliere dei democratici – di un provvedimento lungamente atteso, che rende fruibili per l’Asl di Taranto i 105 milioni di euro per l’acquisto di arredi ed attrezzature elettromedicali del nuovo ospedale. Si allontana, così, almeno questo è il nostro auspicio, il pericolo della sospensione parziale dei lavori in alcune aree del cantiere che si sarebbe potuta concretizzare a fine giugno in assenza dei fatti nuovi comunicati da Palese.
La Giunta regionale – ha precisato Palese – oltre a prendere atto del parere favorevole del ministero, ha predisposto uno schema di deliberazione che sarà discusso oggi stesso o nella prossima riunione che prevede lo stanziamento di 14 milioni di euro da parte della Regione come quota del 5% di cofinanziamento”.
“I lavori del nuovo ospedale di Taranto, intanto, proseguono e hanno raggiunto la quota dell’83% del totale – aggiunge Di Gregorio – Le opere esterne sono quasi tutte ultimate, compreso i parcheggi, le aree verdi, il sistema di illuminazione. Sono in corso le lavorazioni di finitura dei pavimenti e dei controsoffitti, gli impianti principali e di dettaglio nelle camere di degenza, le prove funzionali dei quadri elettrici.
Per quanto riguarda invece arredi e attrezzature, finora sono state bandite gare per un valore complessivo di 54 milioni di euro e un paio sono già prossime all’aggiudicazione. Ora, con il via libera giunto alla Regione, la procedura non dovrebbe subire rallentamenti”.
Fonte: Press Regione Puglia