Il servizio dello psicologo di base sarà presto realtà in Puglia e ciò grazie alla proposta di legge da me sostenuta, insieme all’intero gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, e oggi approvata dalla III Commissione Sanità. Lo dichiara Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale. La volontà di introdurre questa forma di sostegno si è concretizzata all’indomani della pandemia, con il suo grave e perdurante strascico di problemi psicologici, e ha trovato nuova forza nella decisione della Corte Costituzionale che ha respinto il ricorso del Governo avverso una legge analoga della Campania. Gli psicologi che esercitano la libera professione saranno chiamati dalle ASL a fornire assistenza psicologica primaria in collaborazione con i medici di base e con i pediatri di libera scelta, così da rispondere meglio e al meglio rispetto ai bisogni espressi dai pazienti. Con la stessa legge sarà istituito l’Osservatorio regionale a cui spetterà il compito di monitorare le attività svolte dagli psicologi di base e studiare l’evoluzione del fabbisogno di cura e assistenza sul territorio regionale. La salute mentale è altrettanto importante di quella fisica. È bene che, anche grazie a questa legge, si cancellino tutti quei pregiudizi che incidono non poco sulla capacità di vivere al meglio l’individualità e di affrontare le difficoltà che sorgono in ogni contesto fondato sulla socialità e la condivisione: dalla famiglia alla scuola, dai luoghi di lavoro a quelli del divertimento. E ciò vale soprattutto per i bambini e gli adolescenti, la crescita emotiva dei quali necessità dell’attenzione e della cura necessari a farne degli adulti consapevoli.
Fonte: Press Regione Puglia