Num R.G. 3328/2007 – Num. Reg. Stampa 35

PERIODICO DI INFORMAZIONE SCIENTIFICA
Direttore Responsabile: Alessandra Lofino

Cerca

La Puglia accelera sul recupero delle liste d’attesa e ottiene la valutazione positiva dei Ministeri

Share:

woman inside laboratory

Un passo positivo della regione Puglia che secondo fonti regionali, raggiunge i target prefissati sul recupero delle liste d’attesa e supera la percentuale stimata in fase di programmazione per il 2022 nelle 
prestazioni ospedaliere e nella specialistica ambulatoriale. I dati sono stati analizzati oggi, 9 marzo 2023, durante l’incontro tecnico con il Ministero della Salute, il Mef e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, convocato per il monitoraggio del IV trimestre anno 2022 previsto dalla legge n. 234 Piano di recupero per le liste d’attesa. La Regione Puglia ha ottenuto una valutazione positiva unanime da parte dei Ministeri e dell’Agenas. Infatti, il Ministero della Salute ha riconosciuto la capacità della Regione Puglia di raggiungere i target prefissati, con una percentuale di erogazione in linea con quanto riportato nel Piano Regionale di Recupero Liste di Attesa di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1088/2022. Non solo: ha superato la percentuale stimata in fase di programmazione per quanto attiene le aree 
delle prestazioni ospedaliere e specialistica ambulatoriale, attraverso il coinvolgimento delle strutture pubbliche e private accreditate. Per quel che riguarda i ricoveri ospedalieri, nel IV trimestre, si è 
provveduto a recuperare un numero pari a 9.992 prestazioni di ricovero, il 41% delle prestazioni indicate nel nuovo piano operativo di recupero. Una cifra che sommata ai precedenti trimestri si traduce nel 100% di prestazioni recuperate in lista al 01.01.2022, pari a 24.463. Qualità e quantità che vanno di pari passo , in quanto le prestazioni recuperate sono collegate a DRG chirurgici con classe di complessità e priorità elevata come interventi maggiori, chirurgia oncologica, interventi cardiaci e trapianti). Analogo discorso vale per la specialistica ambulatoriale (prime visite e visite di controllo, chirurgia). Il numero di prestazioni di specialistica ambulatoriale recuperate nel corso del IV trimestre è pari a n. 89.251, ovvero il 34% del totale, che sommata ai precedenti trimestri si traduce nel 70% da recuperare nel corso del 2022, che era 
stato quantificato in 261.909 prestazioni. Infine per quanto attiene la terza area inserita nelle schede oggetto di valutazione, oltre alle prestazioni ospedaliere e la specialistica ambulatoriale, ossia gli screening oncologici, è stata data valutazione più che positiva circa il recupero delle prestazioni in questione. È stato enfatizzato dal Ministero della Salute e da Agenas, nel corso dell’incontro, l’importante percorso organizzativo e di rilancio messo in atto dalla Regione Puglia e dai tecnici, di concerto con i 
professionisti delle Aziende Sanitarie impegnate nelle attività di prevenzione oncologica. Nello specifico si ricorda che nonostante il piano di  recupero  sugli  screening  ha avuto inizio nel mese di Aprile, nel corso del III e IV trimestre è stata comunque raggiunta un ottima percentuale (90% per gli 
inviti e 80% per le prestazioni). L’incontro non poteva che concludersi con un’ottima valutazione per la 
Regione Puglia in quanto dai dati comunicati al Ministero è emerso un effettivo recupero delle prestazioni in lista d’attesa ed un corretto allineamento tra il programmato e l’erogato. Grande soddisfazione da parte dell’Assessore Rocco Palese e del Direttore di Dipartimento Vito Montanaro rispetto alla valutazione resa dai Ministeri affiancanti. “Ai tecnici regionali – ha dichiarato Montanaro – va la gratitudine per il lavoro svolto, l’impegno della Regione Puglia è quello di migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria pugliese al fine di garantire nel migliore dei modi la corretta erogazione delle prestazioni ai cittadini”. “Nei giorni scorsi – ha concluso Palese – la Giunta regionale ha approvato un nuovo piano di recupero delle liste d’attesa, a dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione della Regione Puglia su un tema così rilevante”.
Fonte: Press Regione Puglia

PODCAST DI APPROFONDIMENTO

Picture of Alessandra Lofino

Alessandra Lofino

Direttore Responsabile Ambitel News

ARTICOLI CORRELATI

Si tratta della proteina ‘SMYD3’, che se bloccata la sua attività farmacologica, impedisce alle cellule tumorali del colon retto di sviluppare una resistenza ai chemioterapici e aumenta la loro efficacia. …

E’ stata pubblicata sulla rivista scientifica PLOS ONE lo studio internazionale per un approccio non invasivo per l’identificazione e la cattura delle cellule tumorali circolanti dal sangue dei pazienti affetti da cancro. …

POPULAR SCIENCE NEWS ▾

ADVERTISING ▾

Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in “TELEMEDICINA”, in seguito chiamato Centro, si propone, secondo un approccio definito di “Telemedicina Digitale”, di dare una risposta alle sfide, emergenti in campo medico e legate all’evoluzione Digitale della Medicina Tradizionale. La Telemedicina ha il compito di offrire soluzioni innovative e prospettive alla costante richiesta di assistenza sanitaria da parte della popolazione, sempre più numerosa in termini di patologie complesse, che vorrebbe una sanità più efficiente e più vicina alle persone. Il Centro si propone di fornire i mezzi per facilitare la comunicazione e l’interazione tra medico e paziente e tra medici stessi; inoltre, punta ad abbattere le barriere geografiche e temporali fra medici e pazienti e fra medici stessi, e di raggiungere un numero sempre maggiore di persone.

Iscriviti alla nostra newsletter!

Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime news pubblicate? Iscriviti alla newsletter AmbitelNews, ti invieremo contenuti esclusivi e notizie in anteprima.