Puglia:la sostenibilità nella logistica e nel trasporto.
“La Puglia è l’unica regione interessata da tre corridoi Ten-T: lo Scandinavo-Mediterraneo (Roma-Bari e Napoli-Bari), il Baltico-Adriatico (ferrovia adriatica) e Balcani occidentali-Mediterraneo orientale che collega Bari con i paesi dei Balcani”.
Nell’ambito del Green Logistics Expo in corso presso la fiera di Padova, è stata organizzata la sedicesima edizione di Mercintreno-Forum del trasporto ferroviario delle merci con la presenza dei principali operatori del cluster della logistica ferroviaria in Italia.
La Regione Puglia è stata invitata a partecipare alla sessione dal titolo “Le mercintreno nei territori italiani”, con il capo di Gabinetto del presidente Emiliano, Giuseppe Catalano, che ha illustrato le importanti iniziative intraprese in materia. Iniziative indicate come buona pratica a livello nazionale avendo riscosso l’apprezzamento degli operatori.
“La Puglia sta perseguendo, sin dall’approvazione del Piano regionale della Logistica e delle Merci, lo sviluppo del trasporto ferroviario delle merci con l’obiettivo di una logistica sostenibile e del trasporto merci intermodale, soprattutto per ridurre il congestionamento della rete stradale e promuoverne la sicurezza”, ha spiegato Catalano.
“La Puglia è l’unica regione interessata da tre corridoi Ten-T: lo Scandinavo-Mediterraneo (Roma-Bari e Napoli-Bari), il Baltico-Adriatico (ferrovia adriatica) e Balcani occidentali-Mediterraneo orientale che collega Bari con i paesi dei Balcani, tra cui quelli candidati all’adesione alla Ue. Inoltre siamo la regione più ‘ferroviaria’ in Italia, dopo la Lombardia, se si considerano la rete Rfi e la rete regionale – ha continuato -. Questi due fattori costituiscono una grande opportunità per gli investimenti delle imprese della logistica ferroviaria, già presenti sul nostro territorio con operatori pugliesi e nazionali.”
“Un altro obiettivo strategico della Regione Puglia è il collegamento ferroviario dei porti – ha detto Catalano -, e ci stiamo lavorando in collaborazione con Rfi in particolare sui porti di Brindisi, di Taranto, di Manfredonia e, in prospettiva, di Molfetta. Ma abbiamo anche il progetto di ripristinare il collegamento ferroviario nella zona industriale di Matera e in altre Asi, oltre alla riattivazione dello scalo di Surbo.”
“E ricordo che, nell’ottica del potenziamento del trasporto merci su ferro – ha concluso -, la Regione Puglia con la DGR n. 1019 del 15 luglio 2024 ha varato il Ferrobonus regionale, che incrementa il Ferrobonus nazionale con un contributo di un euro al km per chi decide di far viaggiare le proprie merci su ferro da e per la Puglia.”