Imparare…divertendosi. Con questo motto, i bambini di alcune scuole primarie e secondarie pugliesi hanno trascorso una giornata tutta dedicata a loro e alla loro educazione alla sicurezza che rientra nel progetto “ Scacciarischi – le olimpiadi della prevenzione, promosso dall’INAIL PUGLIA, con l’assessorato alla Salute della Regione Puglia e l’Ufficio scolastico regionale Puglia come partner.
Sensibilizzare gli studenti sui corretti stili di vita e la sicurezza negli ambienti di vita, studio, lavoro, aiutandoli a riconoscere ed evitare i rischi presenti in casa, a scuola e nei luoghi di lavoro, come i cantiere edili, è stato l’obiettivo del progetto. Una giornata tutta dedicata al gioco, come evento conclusivo di un intero anno dedicato alle olimpiadi della sicurezza.
Gli studenti, infatti, con la collaborazione dei docenti, hanno giocato al video game realizzato dalla società Age of Games, sia INDIVIDUALMENTE SIA A SQUADRE come VERE OLIMPIADI con allenamento, qualificazioni e finali che si sono svolte attraverso la pagina social. Poi , la giornata conclusiva, nella sala dell’Anchecinema a Bari, per far giocare, alla presenza di un pubblico motivato e fortemente tifoso, i finalisti che si erano classificati primi nella gara individuale. Agli istituti dei vincitori, sono stati assegnati premi in denaro che saranno impiegati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici.
Ma in cosa consiste il gioco? Ci sono diversi livelli e si crea una sfida tra i SAFEBOT ( i robot della sicurezza ) che devono affrontare e sconfiggere i DANGERBOTS ( rischi robotizzati ). Per passare al livelli successivo pero bisogna rispondere ai SECUR – QUIZ , risposta multipla con contenuti relativi a SECUR PEDIA , l’enciclopedia della sicurezza.
Hanno aderito a questa iniziativa nel corso delle edizioni in questi anni dal 2019, piu di 400 scuole, circa 700 docenti e coinvolti oltre 55 mila studenti. Il progetto ha riscosso premi e riconoscimenti come: FORUM PA 2020 – INTERNATIONAL MEDIA FESTIVAL FOR PREVENTION 2020 – APPFORSUD FORUM PA PALERMO 2018 – PREMIO PROGETTO DI VALORE 2021 PROMOSSA DA BOCCONI, MINISTERO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, ANCI, UPI E GRUPPO GEDI.
Il progetto è stato considerato dal dipartimento FORPSICOM UNIBA come video gioco utile a indurre a comportamenti positivi e consapevolezza di rischio. Quindi SCACCIARISCHI è un percorso ludico educativo teso a favorire il coinvolgimento degli studenti attraverso le modalità interattive.
All’edizione 2023/2024 hanno partecipato 21 mila studenti!!
Ai Saluti istituzionali, sono intervenuti Giuseppe Gigante, Direttore Inail Puglia, – Nicola Dipalma, Direttore Spesal Brindisi in rappresentanza dell’Assessorato alla promozione della salute della Regione Puglia, Mario Trifiletti, Dirigente Ufficio I dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia. Lorenzo Cipriani, responsabile del processo Prevenzione Inail Puglia, ideatore e coordinatore dell’iniziativa, è stato il notaio, cioè colui che ha totalizzato i punti al termine di ciascuna sfida che ha visto cinque vincitori di scuole primarie e cinque vincitori per le scuole secondarie. Ad ogni giocatore è stato riservato un tempo di 15 minuti: monitor e computer d’avanguardia per sostenere video games di una gara vera e propria. Uno scenario unico e divertente oltre che motivante e sorprendente. A moderare la giornata, la giornalista Alessandra Lofino che con enfasi ha sostenuto il piccolo pubblico, con 400 bambini.
Poi c’erano i controllori, Marcello , Alessandro e Luca, che dopo un breafing di indicazioni ai piccoli giocatori, su come interagire con il video games, al termine del gioco hanno verificato il punteggio. Ci sono state anche le premiazioni e la consegna degli attestati alle scuole vincitrici della gara a squadre: i docenti si sono dimostrati altrettanto divertiti e consapevoli dell’efficacia del progetto, tant’è che per alcuni era il terzo o il quarto anno che partecipavano.
Insomma, un modo alternativo per imparare, per insegnare, per trasmettere informazioni sui rischi che si corrono sul lavoro , a casa, sui cantieri e tutti i bambini, ma proprio tutti sono stati in grado di rispondere a tutte le domande che la giornalista rivolgeva. Un vero e proprio metodo di insegnamento all’insegna del divertimento e del pieno coinvolgimento, con la possibilità di continuare a giocare sulla pagina social anche dopo la conclusione dell’anno scolastico.
Ci vediamo il prossimo anno per una nuova sfida!