Nel corso dell’International Workshop dal titolo “Cyber Security, Strategy and Law”, organizzato dai membri del Comitato Scientifico Cybersecurity, si è dato vita ad un luogo fisico con persone di rilievo realmente presenti e che hanno condiviso una tematica che richiede continuo confronto, strategia e l’integrazione di molteplici discipline. Parliamo di luogo reale poiché si vive, ormai, in un mondo virtuale e alcuni relatori hanno parlato anche dell’esistenza del mondo ibridizzato, quello legato alla realtà aumentata. Ma, ci chiediamo, l’intera comunità, a quale mondo deve far riferimento? A quale mondo fa attualmente riferimento. Il focus fondamentale da dover tenere sempre come riferimento e sul quale soffermarsi nella dimensione tempo, è il mondo umano, la persona che inevitabilmente evolve, cambia, si rinnova oppure regredisce, a seconda dei punti di vista. Relatori internazionali hanno avuto modo, grazie all’international workshop che si è tenuto a Bari , in Puglia, nell’ambito dell’evento ITASEC, hanno cercato di trovare, ponendo a confronto, ciascuno con le proprie conoscenze e competenze, una linea comune, ma modalità differenti, per il raggiungimento di una mission specifica e cioè quella di tutelare il cittadino. Quindi, criminalità informatica, cyber gang che si trincerano dietro l’anonimato e sono dislocati in ogni parte del mondo. Abbiamo ascoltato, così, l’esistenza di elementi che fanno parte dell’ambito tecnologico e informatico e che formano il mondo del cripto asset, con rilevanza, come ha dichiarato il generale, sotto il profilo degli interesse finanziari. La cyber security è, dunque, trasversale come ambito. Come seconda edizione, ci si è voluti agganciare a più input scaturiti dalla prima edizione che si è tenuta nel 2021, proprio per non perdere di vista gli studi e le analisi che emergono dal confronto.
Autore: Alessandra Lofino
LO SPECIALE