Num R.G. 3328/2007 – Num. Reg. Stampa 35

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Direttore Responsabile: Alessandra Lofino

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Mobilità sostenibile: si apre la frontiera all’idrogeno

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I treni a idrogeno infatti andranno a sostituire mezzi alimentati attraverso combustibili fossili, nell’ottica di un sistema di trasporto totalmente green. A tal proposito, sono 37,4 milioni di euro i fondi a valere sul PNRR ottenuti dalla Regione Puglia per la sperimentazione dell’idrogeno nel sistema di trasporto ferroviario regionale. Uno step importante nel contesto complessivo del trasporto pubblico locale. Le Ferrovie del Sud Est saranno il soggetto attuatore di questa sperimentazione che vede interessate tre salentine: la Lecce-Gallipoli, la Novoli-Gagliano e la Casarano-Gallipoli. I lavori dovranno essere realizzati entro giugno 2026, al termine di un iter avviata dalla scorsa legislatura regionale. Si apre nel Salento una nuova frontiera della mobilità sostenibile. Significa che i treni locali che attraversano le nostre campagne si muoveranno a energia pulita, come auspicavamo da tempo. Il trasporto pubblico a idrogeno si inserisce nell’ambito della transizione ecologica intrapresa in Italia. 

“Siamo davvero soddisfatti che la candidatura del progetto messo a punto con FSE e presentata dalla Regione al MIT a fine gennaio sia stata ammessa a finanziamento – commenta l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia –. La sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto ferroviario regionale rientra in una più ampia strategia di sviluppo sostenibile e di decarbonizzazione regionale. Sia nel Piano Attuativo Regionale dei Trasporti, adottato dalla Giunta regionale nel maggio del 2022, che nel documento ‘H2Puglia2030-Strategia Regionale per l’Idrogeno’, approvato dalla Giunta nel dicembre 2022, è presente un disegno organico di sviluppo e ammodernamento della rete ferroviaria di interesse regionale e del materiale rotabile con alimentazione a idrogeno e si prevedono attività integrate di ricerca e sviluppo per la produzione di idrogeno per il trasporto ferroviario. E in questi documenti si parla già esplicitamente di FSE come soggetto attuatore e del Salento come area di sperimentazione, in quanto non ancora completamente elettrificata. Abbiamo quindi raggiunto un obiettivo comune a questa Amministrazione, che in realtà è un punto di partenza per rendere la Puglia sempre più green e protagonista attiva della sperimentazione dell’idrogeno, anche nei trasporti. Ora, infatti, siamo fiduciosi di poter accedere a ulteriori risorse per l’acquisto di altri treni a valere su ‘repowerUe’ e su diverse misure PNRR non utilizzate per altre finalità.”

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