Integrare gli obiettivi di sostenibilità al centro delle strategie di sviluppo di un’impresa è il primo step per rendere un’azienda sostenibile. Coinvolgere il mondo esterno come i lavoratori e le loro famiglie, le comunità e le istituzioni nel territorio coinvolgendo università e centri di ricerca, i fornitori e le imprese dell’indotto, gli investitori e i consumatori. È necessario identificare, grazie ad una sorta di audit di sostenibilità, tutto quello che deve essere modificato per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, individuando anche quali sono le persone che hanno un ruolo critico per raggiungere i target, costruire una roadmap che specifichi i progetti che devono essere messi in atto, nonché le metriche che devono essere seguite per valutarne il successo. La personalizzazione aziendale dei progetti di sostenibilità è fondamentale, dal momento che per ogni specifica realtà entrano in gioco fattori legati ai processi produttivi, alle dimensioni, alle relazioni con i fornitori. Un valore comune che ogni azienda ha come azione di base è la dematerializzazione delle attività. La sostenibilità infatti può essere favorita da un approccio paperless, con l’impiego il meno possibile della carta in favore delle più moderne ed efficienti soluzioni digitali; allo stesso modo va limitato l’utilizzo della plastica da parte dei dipendenti. La promozione, poi, di progetti volti al riciclo e al recupero delle materie prime utilizzate, nonché l’adozione di politiche volte al risparmio energetico, quali la sostituzione delle lampadine tradizionali con i più efficienti Led. Si parla anche di passaggio alla mobilità elettrica, così come l’installazione di impianti fotovoltaici. La sostenibilità mira al sociale e diventa fondamentale la conciliazione tra vita privata e lavorativa. Inoltre, un’azienda dovrebbe tendere a non chiudersi in sé stessa ma, piuttosto, ad aprirsi al mondo esterno, partecipando a iniziative benefiche, incontri pubblici e di networking con altre organizzazioni, che possono servire a stimolare l’innovazione interna.
Con 10 milioni e 470 mila di tonnellate di rifiuti di imballaggio riciclate in Italia, pari al 75,3% dell’immesso al consumo, si sono superati gli obiettivi europei al 2030. Lo …